Il programma 2025

Torre Pellice (To), XVIII edizione

UNA TORRE DI LIBRI diventa maggiorenne e, dopo l’anteprima, ritorna in piazza. Ottant’anni fa, il 25 aprile 1945, l’Italia si liberava dal nazifascismo, periodo di sofferenza e repressione. Tra tanti libri per approfondire e romanzi che offrono prospettive differenti, note di musica leggera (ma non sciocca) e teatro per pensare, abbiamo costruito la diciottesima edizione del nostro Festival come un’occasione non monotematica per guardare al tempo presente con maggiore attenzione e sensibilità.

Tutti gli eventi del festival sono gratuiti e si terranno anche in caso di pioggia.

Domenica 8 giugno

Teatro del Forte, Via al Forte, 3

Ore 15 – Anteprima UNA TORRE DI LIBRI 2025

SIGFRIDO RANUCCI  | La scelta

Per l’anteprima arriva a Torre Pellice un grande nome del giornalismo italiano. Sigfrido Ranucci, conduttore del programma “Report” (Rai3), si racconta al pubblico del festival a partire dal suo ultimo libro (Bompiani). La scelta: perché fare giornalismo sul campo significa prendere decisioni che possono cambiare il corso degli eventi. L’incontro sarà introdotto e moderato da Gian Mario Gillio, giornalista di Riforma – Eco delle valli valdesi/Agenzia stampa Nev e portavoce del Circolo Articolo 21 Piemonte.


Sabato 28 giugno

Galleria Civica F. Scroppo, via Roberto D’Azeglio 10

Ore 17

ANDREA BOUCHARD  | Ho ingoiato il sole

Forte del successo del romanzo Fuochi d’artificio, che racconta la Resistenza ai ragazzi ed è diventato una serie TV, stavolta Andrea Bouchard ci parla del suo ultimo libro, Ho ingoiato il sole (Salani) che ha dentro tante storie: il cambiamento climatico, il rispetto per gli altri, la scoperta del diverso. Un pomeriggio da non perdere, con un autore appassionato (e bravissimo) che gioca con la musica e le parole. E non mancherà un ritorno ai Fuochi d’artificio. Introduce l’incontro Francesca Biglieri, referente progetto Legg-io.

Ore 18.15

GIORGIO TOURN | La mia Emmaus. Storia di un pastore valdese

La vita di Giorgio Tourn è una “autobiografia di gruppo”, a motivo di quelle esperienze personali che sono inscindibili da un contesto relazionale intenso. Storico, teologo e pastore valdese, Tourn alterna momenti di riflessione interiore a descrizioni di paesaggi che hanno rappresentato una svolta nel suo modo di pensare. Dalla guerra degli anni Quaranta, alla malattia, alla vecchiaia, il filo mai spezzato con Dio o l’Assoluto assume diverse tonalità e diversi interrogativi. Intervengono a questa anteprima Sara Tourn, curatrice del libro (Claudiana) e redattrice di Riforma – Eco delle valli valdesi, e Bruna Peyrot, Presidente della Fondazione Centro Culturale Valdese.


Giovedì 10 luglio

Piazza del Municipio, via Repubblica 1

Ore 18.15

SARAH MUSTAFA | La spia ha i capelli rossi

Da Pavia, la studentessa italo-palestinese Leyla ritorna nei luoghi della sua infanzia – un campo profughi in Giordania – per conoscere la verità sulla morte di una ragazza avvenuta quasi sessant’anni prima e nella quale sembra coinvolta una donna dai capelli rossi che potrebbe essere Farida, sua nonna. La ricerca mette in pericolo Gabi, il ragazzo israeliano con cui ha stretto un legame di sincera amicizia… Un romanzo (casa editrice Homo Scrivens) che intreccia mistero, storia e stringente attualità. L’autrice ne parla con Raffaella Tolicetti, libraia.

Ore 21.15

MURUBUTU | LetteratuRap. Talk

Una serata-evento dedicata alle connessioni fra rap, poesia e narrativa, dal dolce stil novo al romanzo contemporaneo. Alessio Mariani, alias Murubutu, è professore di liceo a Reggio Emilia e dalla cattedra sta scaldando i palchi dei festival di tutta la penisola. La sua musica, «rap d’ispirazione letteraria» o «letteraturap», lo distingue nel panorama di questo genere, poiché unisce l’hip hop con la letteratura, la storia e la filosofia. Il suo ultimo e ottavo album, La vita segreta delle città, ci ricorda Le città invisibili di Calvino. Fra gli altri dischi c’è Infernvm, ispirato alla prima cantica della Divina Commedia. Dalla collaborazione con diversi illustratori sono nati i libri Storie d’amore con pioggia, Dante a tempo di rap e Rapconti illustrati (BeccoGiallo Editore).


Venerdì 11 luglio

Piazza del Municipio, via Repubblica 1

Ore 17

SIMONE LANZA | L’attenzione contesa. Come il tempo schermo modifica l’infanzia

Perché oggi l’attenzione dei bambini e dei ragazzi sembra essere distratta o spezzettata? Siamo sicuri che le generazioni future debbano essere educate dagli schermi a scapito di sonno, gioco libero e lettura? Nel suo libro (Armando Editore), Simone Lanza, insegnante, ricercatore e già vicedirettore del centro ecumenico di Agape, spiega validi motivi (e strategie utili) a genitori, nonni, docenti ed educatori per evitare gli effetti negativi del tempo schermo. Con l’autore dialoga Emilia Caizzo, biologa, tecnico dell’apprendimento e ricercatrice.

Ore 18.15

FABIO GEDA | La casa dell’attesa.

Angola, altopiani al confine con la Namibia. La casa dell’attesa, accanto all’ospedale rurale di Chiulo, è il luogo in cui le donne vanno a vivere in comunità prima del parto, per proteggere sé stesse e i loro figli. Nel suo ultimo libro (Laterza), Fabio Geda, autore di Nel mare ci sono i coccodrilli e tanti romanzi di successo, racconta le storie di donne e uomini il cui destino è trasformato dai medici e dall’organizzazione cui appartengono: Medici con l’Africa Cuamm. Anche il nostro pianeta è una grande “casa dell’attesa”, dove si fatica a dare alla luce il futuro. E tutti continuiamo a sperare. Con l’autore interviene Marco Pratesi, medico e cooperante Cuamm. Modera Francesco Pratesi, educatore.

Teatro del Forte, via al Forte 3

Ore 21.15

GABRIELE DEL GRANDE | Il secolo è mobile

Cent’anni fa non esistevano visti né passaporti. Oggi sui fondali del Mediterraneo giacciono i corpi di cinquantamila migranti annegati. Come siamo arrivati fin qua? E, soprattutto, come ne usciremo? In questo monologo, lo scrittore e giornalista Gabriele Del Grande ci accompagna in un viaggio per immagini e parole tra la storia e il futuro delle migrazioni in Europa per provocarci con una visionaria proposta. Consiglio spassionato: leggete il suo ultimo libro, Il secolo mobile (Mondadori).


Sabato 12 luglio

Prato del Tempio Valdese, via Beckwith 4

Ore 10.30

UNA TORRE DI… LIBRICCINI, con PAOLA RATTAZZI 

Un evento in collaborazione con la Biblioteca civica “Carlo Levi” 

Una mattinata per bimbi e bimbe in compagnia dell’illustratrice e scrittrice Paola Rattazziautrice degli albi illustrati Gelso Storia di un bac(i)oPollini. Il popolo dell’aria Tegola (Sassi editrice), incantevoli gioielli per la lettura con i più piccoli. Di recente ha anche lavorato alle tavole per i nuovi adattamenti de Il mago di Oz (Joybook) e Il libro della giungla (Gribaudo). Non una semplice presentazione: spazio e tempo di sorpresa e gioco dedicati all’infanzia. Paola Rattazzi, che vive e lavora ad Asti, in una casa piena di libri con 4 gatti e un cane lungo, da bambina passava le giornate a inventare storie e a disegnare tutto quello che vedeva intorno a sé.

Appuntamento davanti alla Foresteria Valdese, Via Arnaud 34

Ore 10.30

MARINA JARRE. Passeggiata letteraria nel centenario dalla nascita.

La curatrice dell’opera della scrittrice, Marta Barone, la storica Maria Rosa Fabbrini e l’archivista Gabriella Ballesio ci accompagnano in una passeggiata letteraria nei luoghi di Torre Pellice, dove una delle autrici più originali del dopoguerra ha trascorso parti importanti della sua esistenza. Tanti i romanzi di Marina Jarre che hanno cambiato il nostro sguardo sul mondo e sulla storia: da Ascanio e Margherita a I padri lontani, a Ritorno in Lettonia. Lungo il cammino le letture di Paola Grand del circolo LaAV Torre Pellice. 

Piazza del Municipio, via Repubblica 1

Ore 16

MARCO BOUCHARD | La vergogna del giusto e dell’ingiusto. Storie e pensieri di un’emozione inattuale

La vergogna è “buona” quando rivela la nostra vulnerabilità e si fa forza trasformativa. Ma è anche “cattiva” quando ci riduce al silenzio per conformarci ai valori più meschini della collettività. A partire dal suo ultimo saggio (Bollati Boringhieri), Marco Bouchard, ex magistrato e presidente onorario della Rete Dafne Italia, rete per l’assistenza alle vittime di reato, interloquisce con Alberto Corsani, direttore del settimanale Riforma – Eco delle valli valdesi.

Ore 17

ROBERTA MORI | Svegliarsi adulti. Sandro Delmastro partigiano e amico di Primo Levi

LORENZO TIBALDO | Il vento della libertà. Storia dell’antifascismo in Italia

Chi era Sandro Delmastro? Capo partigiano, poi ucciso dai fascisti, iniziò la sua attività proprio in Val Pellice. Ma era anche un alpinista. Soprattutto, Sandro è il protagonista del racconto Ferro nel Sistema periodico di Primo Levi. Il libro, pubblicato da Einaudi, scritto da Roberta Mori, responsabile del settore ricerca e didattica del Centro di Studi Primo Levi, si presta bene a incrociare il nuovo saggio (LAR editore) dello storico Lorenzo Tibaldo, un percorso approfondito nell’antifascismo italiano, con i suoi limiti e le sue debolezze, dal 1919 all’8 settembre, nella lotta di Liberazione e dal 1945 a oggi.

Ore 18,15

STEFANO CORRADINO | Note di cronaca

I protagonisti del libro (Villaggio Maori edizioni) e di questo evento di parole e note lottano per i diritti umani e contro le mafie. Federica Angeli, giornalista minacciata dal clan degli Spada; Ilaria Alpi, ricordata attraverso le parole della madre; Stefano Cucchi, massacrato mentre si trovava in custodia cautelare. Queste e altre storie vere diventano musica, parole si trasformano in canzoni, raccolte anche in un disco, dalle quali emerge la necessità di non abbassare mai la guardia. Stefano Corradino è giornalista di Rainews, direttore di Articolo21 e musicista. Modera Susanna Ricci, Responsabile comunicazione Servizi Inclusione Diaconia Valdese.

Nel pomeriggio, in piazza:

“Con-tatto: l’accessibilità diventa esperienza”

All’interno del progetto Territori S.M.A.R.T.² prende vita uno stand interattivo a cura di Diaconia Valdese, dove l’accessibilità si fa esperienza concreta e condivisa.

Ore 21,15

YO YO MUNDI | Canzoni Resistenti unplugged

Un concerto e spettacolo teatrale dedicato agli anni di “lotta e speranza” che hanno portato alla Liberazione. Canzoni tratte dallo spettacolo La Banda Tom e altre Storie Partigiane, brevi letture sulla Resistenza, narrazioni musicate dall’opera Sei che vai su di Giorgio Olmoti e brani dal repertorio della band. Un viaggio emozionante nella nostra storia. Yo Yo Mundi: Paolo Enrico Archetti Maestri, voce e chitarra acustica; Marialuisa Ferraro: chitarra acustica e voce; Simone Lombardo: ghironda, cornamusa, flauti e organetto.


Domenica 13 luglio

Piazza del Municipio, via Repubblica 1

Ore 11,30

SABINA BARAL | Timidi cristiani

Si può essere cristiani senza annunciarlo al mondo con passione? I cristiani non sono abbastanza confessanti? Troppo timidi? In questo nuovo libro (Claudiana) l’autrice invita a ritrovare la forza del messaggio evangelico, senza rinunciare all’inquietudine e al gusto del rischio. Un viaggio nell’entusiasmante avventura della fede e della sua testimonianza, per ritrovare un cristianesimo animato dal desiderio. Sabina Baral, autrice di diversi libri di ricerca teologica con uno sguardo ecumenico, gestisce l’Ufficio comunicazione e relazioni ecumeniche della Tavola Valdese. Claudio Pasquet, pastore emerito della Chiesa valdese, ne parla con l’autrice.

Ore 16

FRANCESCA MAUTINO | Tutti conoscono tutti

Podcaster di successo e investigatrice per caso, la torinese Valentina Bronti non è preparata a una festa di Capodanno che la costringe a tuffarsi nei ricordi dei suoi vent’anni per indagare sulla morte di Mattia, annegato in un lago artificiale dopo essere andato a un concerto con gli amici… Un nuovo giallo (Longanesi) tutto da scoprire per una scrittrice amatissima. Un evento condotto dalla redattrice di Radio Beckwith Daniela Grill

Ore 17

CARLO GREPPI | Figlia mia. Vita di Franca Jarach, desaparecida

25 giugno 1976. La diciottenne Franca Jarach scrive poesie, suona, dipinge e fa politica. Vuol diventare un’insegnante. ma quel giorno sparisce a Buenos Aires diventando una dei 30 mila desaparecidos della dittatura. Chi era Franca? Cosa le è accaduto? Attraverso questo libro (Laterza) lo storico e scrittore Carlo Greppi indaga una vita travolta dalla grande Storia, portando alla luce la lotta di una madre per ottenere verità e giustizia. Sul palco, assieme all’autore, Alessio Lerda e Francesco Piperis, speaker e redattori di Radio Beckwith.

Ore 18,15

GIOVANNI DE LUNA | Una domenica d’aprile. Piazzale Loreto, 1945: una fine, un inizio

Tutti sappiamo cosa è successo a piazzale Loreto, a Milano, nel 1945: l’esposizione del cadavere di Mussolini appeso a testa in giù è un simbolo della fine di un regime e di una guerra, entrambi catastrofici per l’Italia. Eppure alcune domande restano sospese: la folla che fa scempio del cadavere è la stessa che lo applaudiva al Teatro alla Scala solo qualche mese prima? Come è possibile che si festeggi la fine di un regime violento abbandonandosi alla violenza? E che cosa ci lascia in eredità quel giorno? Lo storico Giovanni De Luna, firma de La Stampa e già ordinario di storia contemporanea all’Università di Torino, ne discute con Carlo Greppi, a partire dal suo ultimo libro (UTET).

Ore 21,15 – Un concerto-spettacolo dell’Associazione Musicainsieme e delle Scuole di Musica Intercomunali della Val Pellice, Chisone, Germanasca e del Pinerolese 

Parallèles – Paralleli

Che cosa unisce Bocca di rosa di Fabrizio De André a Brave Margot di Georges Brassens, Ritornerai di Bruno Lauzi a Et maintenant di Gilbert Bécaud, e altre canzoni nostrane e d’oltralpe? Che siano indissolubilmente legate, per ispirazione e fraterna complicità, è cosa nota. Per la serata conclusiva del Festival cercheremo di andare più in là, scovando l’ospite discosto dalle attenzioni e gettando uno sguardo dove, forse, non lo si è gettato ancora. Con: Claudio Poggia, Paolo Mosele, Fabio Pasquet, voce; Gilberto Bonetto, pianoforte; Alessandro Raise, batteria; Massimo La Fronza; contrabbasso; Stefano Cordiero, clarinetto.

Foto UNA TORRE DI LIBRI 2025: Marcello Galetti