Dopo l’emozione degli eventi con SARAH MUSTAFA e MURUBUTU il festival prosegue. Non perdete neanche un appuntamento!
Venerdì 11 luglio si inizia alle ore 17, con SIMONE LANZA e il suo “L’attenzione contesa. Come il tempo schermo modifica l’infanzia”. Perché oggi l’attenzione dei bambini e dei ragazzi sembra essere distratta o spezzettata? Nel suo libro l’insegnante, ricercatore e già vicedirettore del centro ecumenico di Agape, spiega validi motivi (e strategie utili) a genitori, nonni, docenti ed educatori per evitare gli effetti negativi del tempo schermo. Con l’autore dialoga Emilia Caizzo, biologa, tecnico dell’apprendimento e ricercatrice.

Alle 18.15 arriva FABIO GEDA e la sua “La casa dell’attesa”. L’autore di Nel mare ci sono i coccodrilli e tanti romanzi di successo, racconta le storie di donne e uomini il cui destino è trasformato dai medici e dall’organizzazione cui appartengono: Medici con l’Africa Cuamm. Interviene Marco Pratesi, medico e cooperante Cuamm. Modera Francesco Pratesi, educatore.

Al Teatro del Forte, via al Forte 3, alle ore 21.15 è la volta di GABRIELE DEL GRANDE e il suo monologo “Il secolo è mobile”. Cent’anni fa non esistevano visti né passaporti. Oggi sui fondali del Mediterraneo giacciono i corpi di cinquantamila migranti annegati. Come siamo arrivati fin qua? E, soprattutto, come ne usciremo? Immagini e parole tra la storia e il futuro delle migrazioni in Europa per provocarci con una visionaria proposta.
Sabato 12 luglio, l’appuntamento è nel Prato del Tempio Valdese, via Beckwith 4, alle ore 10.30: UNA TORRE DI… LIBRICCINI, una mattinata per bimbi e bimbe in compagnia dell’illustratrice e scrittrice Paola Rattazzi, autrice degli albi illustrati Gelso Storia di un bac(i)o, Pollini. Il popolo dell’aria e Tegola (Sassi editrice), incantevoli gioielli per la lettura con i più piccoli. Sempre alle 10.30, i piu grandi si ritrovano di fronte alla Foresteria Valdese, Via Arnaud 34, per la passeggiata letteraria nel centenario dalla nascita di Marina Jarre. La curatrice dell’opera della scrittrice, Marta Barone, la storica Maria Rosa Fabbrini e l’archivista Gabriella Ballesio ci accompagnano in una passeggiata letteraria nei luoghi di Torre Pellice, dove una delle autrici più originali del dopoguerra ha trascorso parti importanti della sua esistenza. Lungo il cammino le letture di Paola Grand del circolo LaAV Torre Pellice. Alle 16 si torna in Piazza del Municipio con l’ex magistrato MARCO BOUCHARD. A partire dal suo ultimo saggio, “La vergogna del giusto e dell’ingiusto. Storie e pensieri di un’emozione inattuale” (Bollati Boringhieri), l’ex magistrato e presidente onorario della Rete Dafne Italia, interloquisce con Alberto Corsani, direttore del settimanale Riforma – Eco delle valli valdesi. Alle 17 due autori si confrontano: ROBERTA MORI, con “Svegliarsi adulti. Sandro Delmastro partigiano e amico di Primo Levi” e LORENZO TIBALDO con “Il vento della libertà. Storia dell’antifascismo in Italia”. Modera l’incontro Monica Barotto, presidente della sezione ANPI di Torre Pellice.

Alle 18,15 aperitivo musicale con STEFANO CORRADINO. I protagonisti del libro e di questo evento di parole e note con un grande giornalista e musicista lottano per i diritti umani e contro le mafie. Modera Susanna Ricci, responsabile comunicazione Servizi inclusione Diaconia Valdese. Alle 21,15 sul palco sale l’energia degli YO YO MUNDI con il concerto Canzoni Resistenti unplugged: una serata dedicata agli anni di “lotta e speranza” che hanno portato alla Liberazione. Yo Yo Mundi: Paolo Enrico Archetti Maestri, voce e chitarra acustica; Marialuisa Ferraro: chitarra acustica e voce; Simone Lombardo: ghironda, cornamusa, flauti e organetto.
Domenica 13 luglio si riprende in Piazza del Municipio, via Repubblica 1, alle 11,30. SABINA BARAL presenta “Timidi cristiani”. Si può essere cristiani senza annunciarlo al mondo con passione? I cristiani non sono abbastanza confessanti? Troppo timidi? In questo nuovo libro (Claudiana) l’autrice invita a ritrovare la forza del messaggio evangelico, senza rinunciare all’inquietudine e al gusto del rischio. Claudio Pasquet, pastore emerito della Chiesa valdese, ne parla con l’autrice.

Alle ore 16 FRANCESCA MAUTINO si confronta con il pubblico a partire dal suo ultimo romanzo, “Tutti conoscono tutti”. Podcaster di successo e investigatrice per caso, la torinese Valentina Bronti non è preparata a una festa di Capodanno che la costringe a tuffarsi nei ricordi dei suoi vent’anni… Un evento condotto dalla redattrice di Radio Beckwith Daniela Grill. Alle 17 grande appuntamento con CARLO GREPPI, autore di “Figlia mia. Vita di Franca Jarach, desaparecida”. 25 giugno 1976. La diciottenne Franca Jarach scrive poesie, suona, dipinge e fa politica, ma quel giorno sparisce a Buenos Aires diventando una dei 30 mila desaparecidos della dittatura. Sul palco, assieme all’autore, Alessio Lerda e Francesco Piperis, speaker e redattori di Radio Beckwith. Alle 18,15, GIOVANNI DE LUNA presenta “Una domenica d’aprile. Piazzale Loreto, 1945: una fine, un inizio”. Che cosa ci lascia in eredità quel giorno? Lo storico Giovanni De Luna, firma de La Stampa e già ordinario di storia contemporanea all’Università di Torino, ne discute con Carlo Greppi. La manifestazione si chiude alle 21,15 con il concerto-spettacolo dell’Associazione Musicainsieme e delle Scuole di Musica Intercomunali della Val Pellice, Chisone, Germanasca e del Pinerolese: “Parallèles – Paralleli”. Che cosa unisce Bocca di rosa di Fabrizio De André a Brave Margot di Georges Brassens, Ritornerai di Bruno Lauzi a Et maintenant di Gilbert Bécaud, e altre canzoni nostrane e d’oltralpe? Scopriamolo insieme. Con: Alessandro Cora, Paolo Mosele, Fabio Pasquet, voce; Gilberto Bonetto, pianoforte; Alessandro Raise, batteria; Massimo La Fronza; contrabbasso; Stefano Cordiero, clarinetto.